L’art. 6 del D. Lgs. n. 231/2001 prevede che la società possa essere esonerata dalla responsabilità conseguente alla commissione dei reati indicati se prova che:
a) l’organo dirigente ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione del fatto, modelli di organizzazione e di gestione, idonei a prevenire reati della specie di quelli verificatisi; b) il compito di vigilare sul funzionamento, l’efficacia e l’osservanza dei modelli nonché di curare il loro aggiornamento è stato affidato ad un organismo dell’ente dotato di autonomi poteri di iniziativa e controllo, il cosiddetto Organismo di Vigilanza (ODV); c) le persone fisiche hanno commesso il reato eludendo fraudolentemente i modelli di organizzazione e di gestione; d) non vi sia stata omessa o insufficiente vigilanza da parte dell’organismo di cui alla precedente lettera b).
Il Decreto Legislativo n. 231/2001 definisce (art. 6, comma 2) il contenuto dei modelli di organizzazione e di gestione prevedendo che gli stessi devono rispondere – in relazione all’estensione dei poteri delegati ed al rischio di commissione dei reati alle seguenti esigenze:
Di seguito si riportano le classi di Reato presupposto contenuti nel D.Lgs.231:
Reati commessi nei rapporti con la pubblica amministrazione e lo stato, Reati societari e di abuso dei mercati, Reati con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico, Reati contro la personalità individuale, Reati collegati alla sicurezza sul lavoro, Reati di ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, Reati informatici, Reati riguardanti i delitti di criminalità organizzata, reati transnazionali e dichiarazioni mendaci, Reati riguardanti i delitti contro l’industria ed il commercio, Reati in materia di violazione del diritto di autore, Reati Ambientali.
Il Modello di Organizzazione e di Gestione adottato in Lechler S.p.A., ai fini del D.Lgs.231, è stato costruito sulla base del Sistema di Gestione per la Qualità ISO 9001:2015, e successivamente esteso al Sistema per la Sicurezza e L’ambiente, modificandolo in un «Sistema di Gestione Integrato». Il S.G.I., con i propri contenuti, è strettamente connesso al Modello 231, alimentandolo e soprattutto mantenendolo continuamente aggiornato sulla base delle eventuali modificazioni che il Sistema gestisce e tiene in controllo.