Saranno quindici i film in concorso e due fuori concorso presentati alla nuova edizione del Festival del Cinema Italiano che ancora una volta vede nell’organizzazione ben tre generazioni della famiglia del regista comasco Paolo Lipari. Sono stati presentati il 19 gennaio nella splendida cornice di Villa Gallia, sede della Provincia di Como, e verranno proiettati ancora una volta presso la storica sala cinematografica Astra di Como.
Ecco alcuni titoli che meritano una nota ed il perché secondo noi non possono “non” essere visti:
“Il fiume ha sempre ragione” di Silvio Soldini: perché tra gli attori protagonisti c’è il comasco Alberto Casiraghy e perché nel film si tesse la più eterna delle magie, quella delle parole.
“Fiore” di Claudio Giovannesi: perché l’interprete, che sarà presente in sala, prima di partecipare a questo film serviva ai tavoli. Notata dal regista e precettata per le audizioni, si è poi ritrovata nel ruolo di protagonista guadagnandosi dieci minuti di applausi al Festival di Cannes!
 “Fai bei sogni” di Marco Bellocchio: perché il regista, che di recente è stato ospite da Fabio Fazio per presentare il film, approccia in maniera egregia la profondità, il dolore, la delicatezza intrinsechi nel meraviglioso libro di Massimo Gramellini da cui è tratto.
Lechler, a fianco della Provincia di Como, la Fondazione Provinciale della Comunità Comasca, Hotel Terminus, BCC e Credito Valtellinese, ha dato il suo contributo nella sponsorizzazione di questo evento affinché si possa diffondere la cultura del cinema di qualità. 
Il Festival è partner del progetto “Non uno di meno”, che affronta con impegno e serietà il fenomeno della dispersione scolastica  www.fondazione-comasca.it